Il report della Cgia sul prezzo della benzina: “Il rincaro costa 8.600 euro in più per ogni Tir”. Ecco tutti i numeri.
ROMA – E’ stato pubblicato il report della Cgia sul prezzo della benzina. Secondo quanto riferito dall’Ufficio degli Studi di questa associazione di Mestre riportato dall’Ansa, l’incremento per ogni tir è di 8.600 euro. Un aumento sicuramente importante che pesa nella ripresa dopo un periodo complicato per la pandemia.
La speranza naturalmente è quella di un intervento da parte del Governo per mettere la parola fine a questa risalita dei costi e consentire una ripartenza senza particolari frenate proprio per questi rincari che ormai caratterizzano gli ultimi mesi.
Cgia: “Questo è un esempio tipico di doppia tassazione”
La stessa associazione ha sottolineato che “se consideriamo la presenza delle accise in questa base imponibile, stiamo parlando di una doppia tassazione, ovvero una tassa nella tassa […]“.
“Il peso delle accise sul prezzo alla pompa dei carburanti – ha aggiunto la Cgia nel consueto rapporto del sabato – è impressionante: sulla benzina verde incide per il 41%, sul gasolio per il 37,5% e sul Gpl per il 18%“.
La benzina corre
Come detto, la benzina corre e il periodo non è dei più semplici in questo senso. L’aumento dei prezzi non facilita la ripartenza del Paese dopo due anni complicati per la pandemia. Naturalmente il Governo nei prossimi giorni proverà a lavorare per risolvere questo problema visto che, come precisato dalla Cgia, i numeri sono in forte aumento e questo potrebbe rendere la vita difficile a tutti gli italiani.
Vedremo se nelle prossime settimane si riuscirà a mettere fine a questa corsa oppure si dovrà fare i conti con un nuovo rincaro sicuramente destinato a mettere difficoltà un Paese che spera di poter mettere alle spalle il momento complicato per la pandemia.